libera circolazione
La proposta di regolamento UE sul riconoscimento della filiazione tra Stati membri: alla ricerca di un equilibrio tra obiettivi di armonizzazione e divergenze nazionali
Diletta Danieli (Università di Verona) 1. La continuità degli status personali e familiari in situazioni transfrontaliere solleva questioni giuridiche complesse e in costante evoluzione, la cui risoluzione richiede di tutelare, primariamente, i diritti fondamentali degli individui coinvolti e, al contempo, di operare un necessario bilanciamento con i valori e principi
La Corte di giustizia si pronuncia sull’obbligo degli Stati membri di riconoscere il rapporto di filiazione tra una minore e due madri
Francesca Maoli (Università di Genova) 1. Nella recente sentenza resa nel caso C-490/20 PPU, V.M.A., la Corte di giustizia, Grande Sezione, si è pronunciata sulla portata dei diritti di libera circolazione e di soggiorno negli Stati membri dell’Unione europea, con importanti riflessi, anche sul piano del diritto internazionale privato, rispetto
“Chi non lavora…”: Alcune considerazioni su cittadinanza europea, solidarietà e accesso ai benefici sociali a margine della sentenza Dano
Francesco Costamagna è ricercatore di diritto dell’Unione europea presso l’Università degli Studi di Torino Dopo quello dell’idraulico polacco, un altro spettro si aggira per l’Europa: quello dei ‘turisti sociali’. Si tratta di cittadini europei non economicamente attivi che, avvalendosi del loro diritto alla libera circolazione e di soggiorno, si spostano