Iran
Iran e Stati Uniti di nuovo davanti alla Corte
Il 15 giugno 2016, la Repubblica Islamica dell’Iran ha presentato un ricorso contro gli Stati Uniti d’America presso la Corte Internazionale di Giustizia, accusando lo Stato americano di aver violato alcune disposizioni del Trattato di Amicizia stipulato fra i due paesi nel 1955 regolante i rapporti diplomatici, le relazioni economiche e i diritti consolari. Il ricorso dell’Iran alla Corte di Giustizia costituisce la risposta all’adozione, da parte degli Stati Uniti d’America, di provvedimenti di natura legislativa ed esecutiva volti al congelamento e al sequestro di fondi detenuti negli Stati Uniti e appartenenti alla Banca Markazi, la Banca Centrale Iraniana.
Il Consiglio di sicurezza approva l’accordo sul nucleare iraniano
Mirko Sossai, Università degli Studi Roma Tre Il Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA), concluso lo scorso 14 luglio a Vienna tra l’Iran e i Paesi del 5+1 – o, per meglio dire, dell’E3/EU+3 (Cina, Russia, Stati Uniti, con Francia, Germania, Regno Unito, e l’Unione europea) – riguardo al programma nucleare