diritti umani
Ancora a proposito di Gaza
Anch’io, come Lorenzo Gradoni, non ho firmato l’appello per Gaza, pubblicato qualche giorno fa in questo Blog, insieme ad altri documenti. E, in una certa misura, le ragioni per cui mi sono deciso in tal senso, si sovrappongono a quelle fatte valere nel suo post. È fin troppo evidente che
A proposito di un appello su Gaza – Una risposta a Lorenzo Gradoni
Marco Pertile è ricercatore di diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Trento Stavo per ultimare un pezzo sull’operazione israeliana Protective Edge, quando i curatori di questo Blog mi hanno gentilmente girato in anteprima un pezzo di Lorenzo Gradoni sul recente appello di alcuni giuristi sulla situazione a Gaza, appello
La crisi nella Striscia di Gaza: i documenti
Marina Castellaneta è Professore associato di diritto internazionale, Università di Bari “Aldo Moro” SIDIBlog pubblica una raccolta di documenti relativi alla crisi nella Striscia di Gaza, tra i quali anche una dichiarazione fortemente critica rispetto all’offensiva israeliana, alla quale hanno aderito illustri studiosi ed esperti di diritto internazionale. L’obiettivo è
La Corte di giustizia UE ed i “principi” della Carta dei diritti fondamentali nella sentenza Glatzel
Nicole Lazzerini è assegnista di ricerca in diritto dell’Unione europea, Università degli Studi di Parma Il primo riferimento esplicito della Corte di giustizia ad una delle clausole orizzontali della Carta dei diritti fondamentali più controversa dal punto di vista politico e costituzionale – l’art. 52, par. 5 – è arrivato
Il “nuovo quadro” dell’UE per rafforzare lo Stato di diritto: un “contrappeso” ai limiti di applicazione della Carta ex articolo 51?
Rossana Palladino è Dottore di ricerca in “Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia” (Università degli Studi di Salerno) e Professore a contratto di Diritto dell’Unione europea (Università del Sannio). Il 19 marzo 2014, la Commissione europea ha presentato al Parlamento europeo e al Consiglio una Comunicazione dal titolo “A
Delisting e rilievo del danno morale scaturente da una decisione di blacklisting nell’ambito dell’Unione europea: il cerchio si chiude
A distanza di più di dieci anni dall’adozione della prima risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, la questione dell’iscrizione nelle blacklists dei nomi di soggetti sospettati di affiliazione a gruppi terroristici internazionali continua ad impegnare la Corte di giustizia dell’Unione Europea, che, riunita in Grande Chambre, ha adottato
Ancora su Frontex e mitologia greca: di metafora in metafora
Di metafora in metafora, nel mito greco e poi latino, Hera o Giunone, come molte donne potenti, era anche la dea più vendicativa dell’Olimpo e spesso si serviva degli uomini per compiere il suo disegno punitivo. Hera I è il nome dell’operazione con cui Frontex ha inaugurato la propria attività
Frontex e mitologia greca: un binomio assai bizzarro
Fra i diversi compiti che il regolamento 2007/2004 (v. anche il regolamento 1168/2011) affida all’Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’UE (“Frontex”) v’è anche (e soprattutto) quello di coordinare le c.d. operazioni congiunte: si tratta di attività operative che vedono coinvolti gli
Migranti in fuga da situazioni di conflitto e violenza indiscriminata e Convenzione europea dei diritti dell’uomo: a margine della sentenza K.A.B contro Svezia
Con la sentenza del 5 settembre 2013 K.A.B. contro Svezia, la Corte europea dei diritti dell’uomo è tornata ancora una volta a pronunciarsi sulla protezione offerta dell’articolo 3 CEDU in caso di respingimento verso Paesi in cui vi siano situazioni di conflitto e violenza indiscriminata. Il risultato tuttavia, è destinato
La tutela della rule of law nell’Unione europea ai tempi della crisi
Abbiamo già avuto modo di commentare in un precedente post pubblicato in questo Blog quale sia stato l’approccio assunto dall’Unione europea nei confronti delle recenti riforme costituzionali introdotte in Ungheria, riforme ritenute da più parti in contrasto con taluni dei valori fondanti dell’Organizzazione elencati nell’art. 2 TUE. Non intendiamo tornare