debito sovrano
La Tunisia tra due fuochi: la condizionalità del Fondo Monetario Internazionale e un debito sovrano insostenibile
Anna Viterbo (Università di Torino) Queste brevi riflessioni vogliono contribuire a portare chiarezza nel dibattito sul recente rifiuto del Presidente della Tunisia Kais Saied di piegarsi ai “diktat” posti del Fondo Monetario Internazionale (FMI) per la concessione di un prestito di 1,9 miliardi di dollari. Da un lato, vi è
Tax Credit Certificates: uno strumento di contrasto agli squilibri macroeconomici nell’Eurozona?
Salvatore D’Acunto, Seconda Università degli Studi di Napoli In un saggio di qualche anno fa, Paul Krugman dipinse la crisi dell’Eurozona come l’inevitabile “vendetta” che la teoria delle aree valutarie ottimali si stava prendendo nei confronti dei costituenti di Maastricht, colpevoli di averne voluto cocciutamente ignorare gli avvertimenti (Krugman). Infatti,
De l’arrêt OMT à la crise de la dette grecque : la BCE au secours de la zone euro
Francesco Martucci, Université Panthéon-Assas (Centre de droit européen) Le 16 juin 2015, la Cour de justice a rendu l’arrêt dit OMT dans lequel elle considère compatibles avec le traité es achats par la Banque centrale européenne (BCE) de titres de dette souveraine sur le marché secondaire (voir Susanna Cafaro). L’arrêt
La Corte costituzionale portoghese tra emergenza finanziaria, prestiti internazionali e principi costituzionali: un compromesso ‘calcolato’?
Il dibattito sulla strategia di consolidamento delle finanze pubbliche nell’Unione europea trova un nuovo apporto nella sentenza n. 187/2013 del 5 aprile scorso, con cui la Corte costituzionale del Portogallo ha dichiarato parzialmente incostituzionale la legge n. 66-B/2012 sul bilancio dello Stato per il 2013 già approvata dal Parlamento. L’ammanco