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“Gl'è tutto sbagliato, gl'è tutto da rifare!”: la Corte di giustizia frena l’adesione dell’UE alla CEDU
Simone Vezzani è ricercatore di diritto internazionale presso l’Università di Perugia A poco meno di un anno e mezzo dalla richiesta di parere della Commissione europea, il 18 dicembre 2014 la Corte di giustizia ha adottato il parere 2/13 pronunciandosi in ordine alla (in)compatibilità del Progetto di accordo per l’adesione dell’Unione
“Gl’è tutto sbagliato, gl’è tutto da rifare!”: la Corte di giustizia frena l’adesione dell’UE alla CEDU
Simone Vezzani è ricercatore di diritto internazionale presso l’Università di Perugia A poco meno di un anno e mezzo dalla richiesta di parere della Commissione europea, il 18 dicembre 2014 la Corte di giustizia ha adottato il parere 2/13 pronunciandosi in ordine alla (in)compatibilità del Progetto di accordo per l’adesione dell’Unione
Il Parere 2/13 della CGUE sull’adesione dell’UE alla CEDU: scontro fra Corti?
Lucia Serena Rossi è professore ordinario di diritto dell’Unione europea presso l’Università di Bologna Il 18 dicembre 2014 la CGUE si è pronunciata sul parere sul Progetto riveduto di accordo, presentato a Strasburgo il 10 giugno 2013, relativo all’adesione dell’Unione alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle
La Corte di Strasburgo e il divieto di burqa: osservazioni critiche
Ivan Ingravallo è professore associato di Diritto internazionale, Università degli Studi di Bari Aldo Moro 1. La sentenza emessa il 1° luglio 2014 dalla Grande camera della Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso S.A.S. c. Francia (ricorso n. 43835/11) si occupa della compatibilità con la CEDU) della legge francese
Riflessioni a margine della sentenza Vinter c. Regno Unito (parte II): La funzione della pena e il valore della dignità umana: l’ergastolo tra retribuzione e rieducazione
Il valore della dignità umana e il ruolo delle giurisprudenze costituzionali nazionali La sentenza Vinter non costituisce un vero e proprio revirement rispetto alla giurisprudenza precedente, quanto piuttosto una sua evoluzione. I pilastri argomentativi presenti nella precedente sentenza di Grande Camera nel caso Kafkaris c. Cipro [GC], 12 febbraio 2008,
Riflessioni a margine della sentenza Vinter c. Regno Unito (parte I): Quali limiti al controllo della Corte europea dei diritti umani?
Con la sentenza Vinter e altri un nuovo fronte di scontro si è aperto tra il Regno Unito e la Corte europea dei diritti dell’uomo. Dopo la condanna nel caso Hirst, relativa al diritto di voto dei detenuti, e a soli due giorni dalla chiusura del caso Abu Qatada, estradato
Il caso "Shalabayeva": alcune questioni, e qualche spunto di risposta e riflessione "a caldo"
Può ritenersi che il provvedimento di revoca dell’espulsione di Alma Shalabayeva sia idoneo a “sanare” i profili di illegittimità di tale espulsione? Dal punto di vista del diritto internazionale, una risposta negativa mi pare piuttosto agevole, considerato che l’espulsione ha avuto concreta esecuzione, e che, così comportandosi, l’Italia ha violato,
Il caso “Shalabayeva”: alcune questioni, e qualche spunto di risposta e riflessione “a caldo”
Può ritenersi che il provvedimento di revoca dell’espulsione di Alma Shalabayeva sia idoneo a “sanare” i profili di illegittimità di tale espulsione? Dal punto di vista del diritto internazionale, una risposta negativa mi pare piuttosto agevole, considerato che l’espulsione ha avuto concreta esecuzione, e che, così comportandosi, l’Italia ha violato,
Un altro passo avanti verso l’adesione dell’Unione europea alla CEDU
Il 5 aprile 2013, a conclusione del quinto incontro fra la Commissione europea e il gruppo ad hoc nominato dal Comitato direttivo per i diritti umani del Consiglio d’Europa (CDDH), è stato adottato un rapporto contenente una versione riveduta degli strumenti relativi all’adesione dell’UE alla CEDU (doc. 47+1(2013)008). Essi comprendono