armonizzazione fiscale
Armonizzare stanca? Forse, ma conviene
Davide Diverio, Università degli Studi di Milano Lo scorso 16 giugno, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha sancito l’illegittimità, per incompatibilità con la direttiva relativa ai servizi nel mercato interno, dell’obbligo imposto dalla normativa italiana agli organismi di attestazione di disporre della loro sede legale nel territorio nazionale. La
LuxLeaks: fine del “coordinamento fiscale” o (ri)avvio dell’armonizzazione?
Giuseppe Melis è professore ordinario di diritto tributario presso la LUISS Guido Carli di Roma La recente rivelazione dei c.d. rulings fiscali “confidenziali” stipulati dal Lussemburgo con numerose società multinazionali, finalizzati a definire anticipatamente il regime fiscale loro applicabile con effetti vincolanti per l’amministrazione finanziaria, ha provocato grande indignazione nell’opinione pubblica