Ultimi articoli
QUALE GENOCIDIO AL DI FUORI DELLA CONVENZIONE OMONIMA? INTRODUZIONE AL DIBATTITO
Gabriele Della Morte (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) Prima di essere codificato nella Convenzione internazionale sulla prevenzione e repressione del crimine di genocidio, approvata il 9 dicembre del 1948, il termine «genocidio» fece la sua prima apparizione in una pubblicazione che Lemkin, giurista discendente da una famiglia di
Il dramma dei vicoli ciechi: sui principi costituzionali come causa di esclusione dell’illecito internazionale
Lorenzo Acconciamessa (Università degli Studi di Palermo, Université Paris 1; Membro della Redazione) 1. Il diritto internazionale e il diritto interno disciplinano, ciascuno per propria parte, le loro interazioni che, tutt’altro che armoniose, prendono «la forme d’un enchaînement de petites ‘batailles’, voire d’une ‘guerre’ entre les deux systèmes qui a
Possono i capi di governo recedere dai trattati senza coinvolgere i parlamenti nazionali?
Deborah Russo (Università di Firenze) Nell’ottica dei governi sovranisti o nazionalisti, il recesso dai trattati rappresenta uno strumento chiave della strategia di recupero della sovranità ceduta. Così, negli ultimi anni è divenuto una scelta «di tendenza»: basti menzionare, per limitarsi a qualche esempio, al recesso da vari trattati di rilevante
LO STRANO CASO DELL’ADATTAMENTO A ROVESCIO: IL DIRITTO INTERNO COME STRUMENTO DI «QUALIFICAZIONE» DI NORME INTERNAZIONALI E LA COSA DELLA PALUDE
Gianpaolo Maria Ruotolo (Università di Foggia) Il testo che segue è la versione scritta, con alcuni aggiustamenti e l’aggiunta di alcuni riferimenti bibliografici, della relazione che ho presentato al seminario «Adattamento del diritto internazionale al diritto interno?» organizzato dal Gruppo di interesse «Diritto interno e diritto internazionale» (DieDi) della Società