La crisi nella Striscia di Gaza: i documenti
Marina Castellaneta è Professore associato di diritto internazionale, Università di Bari “Aldo Moro” SIDIBlog pubblica una raccolta di documenti relativi alla crisi nella Striscia di Gaza, tra i quali anche una dichiarazione fortemente critica rispetto all’offensiva israeliana, alla quale hanno aderito illustri studiosi ed esperti di diritto internazionale. L’obiettivo è
La Corte di Strasburgo e il divieto di burqa: osservazioni critiche
Ivan Ingravallo è professore associato di Diritto internazionale, Università degli Studi di Bari Aldo Moro 1. La sentenza emessa il 1° luglio 2014 dalla Grande camera della Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso S.A.S. c. Francia (ricorso n. 43835/11) si occupa della compatibilità con la CEDU) della legge francese
Avvocati stabiliti e abuso del diritto dell’Unione europea. Le Conclusioni dell’Avvocato Generale nella causa Torresi/COA di Macerata
Grazia Vitale è Ricercatore di Diritto dell’Unione europea nell’Università degli Studi di Messina. In data 10 aprile 2014 l’A.G. Nils Wahl presentava le proprie Conclusioni nelle cause riunite C-58/13 e C-59/13. La vicenda iniziava allorquando i signori Torresi, di cittadinanza italiana, subito dopo avere acquisito in Spagna il titolo di
La Corte di giustizia UE ed i “principi” della Carta dei diritti fondamentali nella sentenza Glatzel
Nicole Lazzerini è assegnista di ricerca in diritto dell’Unione europea, Università degli Studi di Parma Il primo riferimento esplicito della Corte di giustizia ad una delle clausole orizzontali della Carta dei diritti fondamentali più controversa dal punto di vista politico e costituzionale – l’art. 52, par. 5 – è arrivato
The ECHR, Judicial Dialogue and General International Law in Cyprus v. Turkey (Just Satisfaction)
On 12 May 2014 the Court, sitting as a Grand Chamber, delivered the judgment on just satisfaction in Cyprus v. Turkey [hereinafter: Judgment], the first of this kind in inter-State proceedings under art. 33 ECHR. The Court awarded to the applicant State a substantial sum to compensate the material and
David versus the nuclear Goliath: the Marshall Islands sues the nuclear weapon states for breach of their disarmament obligations
Marco Roscini is Reader in international law at the University of Westminster School of Law. On 24 April, the Marshall Islands filed individual applications before the International Court of Justice (ICJ) against the five nuclear weapon states under the Treaty on the Non-proliferation of Nuclear Weapons (NPT) (United States, United Kingdom,
Is the Intention of the Parties at the Heart of Interpretation? Some News about Subsequent Practice from The Hague
Luigi Crema è assegnista di ricerca in diritto internazionale, Università degli Studi di Milano During these first months of 2014 the ICJ has already issued two decisions: recently, and receiving much public attention, in Whaling in the Antarctic (Australia v. Japan); and in January, creating less ripples in the community of
Il “nuovo quadro” dell’UE per rafforzare lo Stato di diritto: un “contrappeso” ai limiti di applicazione della Carta ex articolo 51?
Rossana Palladino è Dottore di ricerca in “Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia” (Università degli Studi di Salerno) e Professore a contratto di Diritto dell’Unione europea (Università del Sannio). Il 19 marzo 2014, la Commissione europea ha presentato al Parlamento europeo e al Consiglio una Comunicazione dal titolo “A
Dibattito sul SIDIBlog: Verso una codificazione europea del diritto internazionale privato?/Towards a EU PIL Codification? (4) Il futuro regolamento Roma 0 e la qualificazione
Samuel Fulli-Lemaire è dottorando di ricerca in diritto internazionale privato nell’Université Panthéon-Assas (Paris II) Le divergenze esistenti tra i metodi sottesi alla qualificazione delle espressioni tecnico-giuridiche contenute nelle norme di diritto internazionale privato adottate negli Stati membri costituiscono un problema fondamentale per il diritto internazionale privato europeo, in non poca
La dichiarazione di accettazione della giurisdizione della Corte penale internazionale da parte dell’Ucraina: significato, limiti e conseguenze possibili
Marina Mancini è ricercatore di diritto internazionale all’Università Mediterranea di Reggio Calabria Il 17 aprile scorso, il Cancelliere della Corte Penale Internazionale (Cpi) ha reso noto di aver ricevuto una dichiarazione dell’Ucraina di accettazione della giurisdizione della Corte relativamente ai crimini commessi sul suo territorio dal 21 novembre 2013 al