Spunti di riflessione sulla sentenza 238/2014 della Corte costituzionale
Pasquale De Sena è professore ordinario di diritto internazionale presso l’Università Cattolica di Milano 1. La sentenza n. 238/2014 della Corte costituzionale è una pronuncia significativa, non solo perché essa si pone in conflitto con la decisione precedentemente resa in argomento dalla Corte internazionale di giustizia, e con gli orientamenti
Corte Costituzionale italiana e Corte internazionale di giustizia in rotta di collisione sull’immunità dello Stato straniero dalla giurisdizione civile
Lorenzo Gradoni è professore associato di diritto internazionale presso l’Università di Bologna Chi si appresta a commentare una sentenza recentissima e già “storica” come quella pronunciata dalla Corte costituzionale italiana il 22 ottobre scorso (n. 238 del 2014) può perlomeno beneficiare della certezza che quasi tutti l’abbiano letta (comunque, due
Gli obblighi erga omnes, l’idioma dell’egemone e la ricerca del diritto. Ancora sull'intervento contro l'ISIS e oltre
Lorenzo Gradoni è professore associato di diritto internazionale presso l’Università di Bologna L’intervento militare statunitense in corso in Medioriente, il cui scopo è «umiliare e infine distruggere il gruppo terroristico noto come ISIS» (così si è espresso il Presidente Barack Obama), perpetua e arricchisce una prassi di “unilateralismo armato” da
Gli obblighi erga omnes, l’idioma dell’egemone e la ricerca del diritto. Ancora sull’intervento contro l’ISIS e oltre
Lorenzo Gradoni è professore associato di diritto internazionale presso l’Università di Bologna L’intervento militare statunitense in corso in Medioriente, il cui scopo è «umiliare e infine distruggere il gruppo terroristico noto come ISIS» (così si è espresso il Presidente Barack Obama), perpetua e arricchisce una prassi di “unilateralismo armato” da
Considerazioni sull’intervento militare statunitense contro l’Isis
Paolo Picone è Professore Emerito di Diritto internazionale presso l’Università La Sapienza di Roma 1. A pochi giorni dall’inizio dell’intervento militare unilaterale degli Stati Uniti volto a fermare l’avanzata dell’Isis (lo Stato islamico di Iraq e Levante), cominciano a manifestarsi, per ora flebilmente (ma, come nel caso del Papa, assai
Su Gaza. Tre obiezioni a Lorenzo Gradoni
Gabriele Della Morte è ricercatore confermato di diritto internazionale presso l’Università Cattolica di Milano Sollecitato dalle questioni poste nel corso di questo appassionato dibattito, nonché da un invito pubblicamente posto da Lorenzo Gradoni, propongo qui alcune riflessioni a margine di una Joint Declaration che condanna i fatti di Gaza, e
Gaza e la lotta per il diritto internazionale
È stato prima di tutto per rispondere alla mia coscienza – non per il gusto di scandalizzare – che ho deciso di contrapporre un piccolo scritto a un appello per Gaza di grande successo, che si apre accennando a un “dovere intellettuale e morale” di denuncia. Il fatto che io
Ancora a proposito di Gaza
Anch’io, come Lorenzo Gradoni, non ho firmato l’appello per Gaza, pubblicato qualche giorno fa in questo Blog, insieme ad altri documenti. E, in una certa misura, le ragioni per cui mi sono deciso in tal senso, si sovrappongono a quelle fatte valere nel suo post. È fin troppo evidente che
A proposito di un appello su Gaza – Una risposta a Lorenzo Gradoni
Marco Pertile è ricercatore di diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Trento Stavo per ultimare un pezzo sull’operazione israeliana Protective Edge, quando i curatori di questo Blog mi hanno gentilmente girato in anteprima un pezzo di Lorenzo Gradoni sul recente appello di alcuni giuristi sulla situazione a Gaza, appello
A proposito di un appello per Gaza lanciato da esperti di diritto internazionale
Lorenzo Gradoni è ricercatore di diritto internazionale presso l’Università di Bologna Come molti lettori di SIDIblog, qualche giorno fa sono stato invitato a firmare una dichiarazione intitolata “La Comunità Internazionale ponga fine alla punizione collettiva della popolazione civile nella Striscia di Gaza” (l’originale, di cui Chantal Meloni è stata rapporteur,