L’Agenda europea sulla migrazione: la macchina ora (forse?) funziona, ma ne occorre comunque un’altra
Francesco Cherubini, LUISS In una celebre scena del film Palombella rossa, il protagonista Michele, interpretato da Nanni Moretti (che di quella pellicola era anche regista), ricorda ad una malcapitata intervistatrice, con una certa “intensità”, l’importanza delle parole. Chissà come avrebbe reagito, il Nostro, di fronte all’uso improprio del termine emergenza
La Corte di giustizia e le anti-suit injunctions a protezione dell’arbitrato (osservazioni sul caso Gazprom)
Elena D’Alessandro, Università di Torino Con sentenza 13 maggio 2015 la Grande sezione della Corte di giustizia ha deciso il caso Gazprom, nell’ambito del quale era stata sollecitata a valutare la compatibilità, con il sistema del Regolamento n. 44/2001 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in
Ancora in tema di protezione per le persone sfollate a seguito di disastro
Eugenio Zaniboni, Università degli Studi di Foggia L’interessante scritto pubblicato giorni fa su questo Blog da Flavia Zorzi Giustiniani induce qualche brevissima notazione il cui intento, in una diversa prospettiva metodologica, è quello di fornire (e anche, in parte, di chiarire) i dati che scaturiscono da una — seppur limitata
Il caso Contrada e il concorso esterno in associazione mafiosa davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo
Emanuele Nicosia, magistrato La lunga vicenda giudiziaria di Bruno Contrada – già dirigente della Polizia di Stato, dal 1973 capo della Squadra mobile di Palermo e poi numero tre del SISDE, arrestato nel 1992 con l’accusa di aver trasmesso a esponenti di Cosa nostra informazioni riservate sulle attività investigative in
The Fog of Technology and International Law
Duncan B. Hollis, Temple University School of Law War is the realm of uncertainty; three quarters of the factors on which action in war is based are wrapped in a fog of greater or lesser uncertainty. Carl von Clausewitz, Vom Kriege (1832), Bk. 1, Ch. 3. It is a cruel
Quale protezione per le persone sfollate a seguito di un disastro?
Flavia Zorzi Giustiniani, Università Telematica Internazionale Uninettuno e coordinatore nazionale del progetto FIRB International Disaster Law Project A distanza di due settimane dal terremoto che ha sconvolto il Nepal, ancora incerto é il numero delle vittime e dei feriti mentre la ricerca dei sopravvissuti prosegue senza sosta (sulle problematiche emerse
Mens rea e responsabilità dello Stato per illecito di genocidio (ancora sulla sentenza della Corte internazionale di giustizia)
Giulia Landi, Università di Firenze Il 3 febbraio 2015 la Corte internazionale di giustizia (CIG) si è pronunciata sulla controversia tra Croazia e Serbia circa l’applicazione della Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio (v. la sentenza). Il procedimento era stato riferito alla CIG dalla Croazia,
Un nuovo soft instrument per garantire il rispetto della Rule of Law nell’Unione europea
Lucia Serena Rossi, Università di Bologna Le recenti ed inquietanti dichiarazioni pubbliche del premier ungherese Victor Orban ripropongono in maniera urgente all’Unione europea di vigilare sul rispetto della Rule of Law. Orban ha dichiarato di ispirarsi ad un modello di “democrazia non liberale”, focalizzata non sui diritti individuali ma su
Il terremoto in Nepal e la risposta (del diritto) internazionale
Emanuele Sommario, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa, Coordinatore d’unità dell’International Disaster Law Project Le immagini che ci giungono dal Nepal costituiscono un drammatico monito che ci rammenta della fragilità dell’uomo e di quanto si affanna a edificare su questa terra. La mattina del 25 aprile ha segnato l’inizio di una delle
Nepal: un ‘disastro’ evitabile? Sull’importanza della riduzione del rischio di disastri alla luce degli strumenti internazionalistici rilevanti
Livia Cosenza, UN OHCHR Sri Lanka Investigation Team, Università di Palermo 1. L’attenzione dei media in questi giorni si è concentrata essenzialmente sulla necessità di garantire una risposta rapida ed effettiva al terremoto che ha colpito il Nepal lo scorso 25 aprile e sulle difficoltà riscontrare nella distribuzione degli aiuti.