diritto internazionale pubblico
ANCORA SUL CASO REGENI: IL “DIRITTO ALLA SEGRETEZZA” DEI NEGOZIATI INTERNAZIONALI E LA COMPETENZA DEI GIUDICI INTERNI A DECIDERE SITUAZIONI DI RILEVANZA INTERNAZIONALISTICA ALLA LUCE DI ALCUNI RECENTI SVILUPPI DEL PROCESSO PENALE IN VIA DI (NON) SVOLGIMENTO IN ITALIA
Gianpaolo Maria Ruotolo (Università di Foggia) 1. Il drammatico caso dell’omicidio del dottorando di ricerca italiano Giulio Regeni, avvenuto in Egitto ormai sette anni or sono, oltre allo sdegno civile (si veda, ex multis, il Comunicato del Direttivo della Sidi del 17 dicembre 2020), ha comportato anche l’attenzione degli studiosi
ACCORDO SUL LOSS AND DAMAGE FUND ALLA COP27: IL DIRITTO INTERNAZIONALE ALLA PROVA DELLA CRISI CLIMATICA ‘QUI ED ORA’
La XXVII Conferenza delle Parti (COP27) della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico(UNFCCC) si è svolta a Sharm el-Sheik fra l’8 e il 20 novembre 2022. La Conferenza, pur nell’attuale intricato contesto internazionale, è riuscita a trovare un primo compromesso sull’istituzione di un fondo per il loss and damage. Il presente post intende innanzitutto chiarire i contenuti di tale accordo, inquadrando l’approdo della COP27 nell’evoluzione del dibattito su questo terzo pilastro (insieme a mitigation e adaptation) dell’azione per il clima, evidenziando in secondo luogo le incertezze che ancora avvolgono la concreta attuazione del nuovo strumento. Infine, il fondo verrà inquadrato quale applicazione del principio delle responsabilità comuni ma differenziate, introducendo alcuni spunti critici di riflessione.
La richiesta di parere sugli obblighi degli Stati in materia di cambiamento climatico: un nuovo banco di prova per la funzione consultiva del Tribunale internazionale per il diritto del mare
Gabriele Asta (Università Ca’ Foscari di Venezia) 1. Con la lettera inviata lo scorso 12 dicembre al Cancelliere del Tribunale internazionale per il diritto del mare dai due co-presidenti della Commissione dei piccoli Stati insulari in materia di cambiamento climatico e diritto internazionale (COSIS), a seguito di una decisione adottata
Winter Has Come: Can It Be Used as a ‘Weapon of War’ by Russia?
Francesca Capone (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa) On 29 November 2022 at a summit in Bucharest, NATO Secretary General Jens Stoltenberg affirmed that Russian President Vladimir Putin is using «winter as a weapon of war» against Ukraine. An article published on the BBC website and featuring interviews with Michael Schmitt and
COSE DELL’ALTRO MONDO: LA RUSSIA CONSIDERA OBIETTIVI MILITARI ALCUNE COSTELLAZIONI COMMERCIALI DI SATELLITI
Diego Mauri (Università di Palermo, Membro della Redazione) In una dichiarazione letta lo scorso 26 ottobre all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il Vice-Capo della Delegazione della Federazione Russa – intervenendo in una discussione relativa al disarmo dello spazio extra-atmosferico – ha denunciato un «extremely dangerous trend», comparso nei radar solo
Un nuovo racconto di una vecchia storia: Il genere nei diritti umani
Giovanna Gilleri (Università di Milano-Bicocca) 1. Introduzione La neutralità del diritto, in particolare dei diritti umani, è un mito ormai sfatato. Gli studi critici hanno dimostrato – e continuano a dimostrare – come l’analisi della genesi delle norme e delle loro modalità di applicazione possano rivelare molto sulle concezioni e
Il Vaiolo delle scimmie è un’Emergenza di sanità pubblica di rilievo internazionale: alcune considerazioni sulla prassi dell’OMS e sul futuro strumento per la lotta alle pandemie
Alessio Azzariti (Università degli Studi di Palermo; Visiting Researcher presso Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law) Il Vaiolo delle scimmie è un virus trasmesso agli uomini dagli animali (c.d. zoonosi), in genere da roditori e primati non umani; è stato identificato per la prima volta nella
Il lodo Green Power and SCE v Spain e l’effettività dell’autonomia del diritto UE
Con il lodo Green Power K/S and SCE Solar Don Benito APS v Kingdom of Spain (Green Power) del 16 giugno 2022 (v. il post di Lampo pubblicato in questo blog e Shipley), per la prima volta, un tribunale arbitrale, chiamato a dirimere una controversia sorta tra un investitore di uno Stato membro UE ed un altro Stato membro, ha dichiarato di non avere giurisdizione a conoscere della controversia, accogliendo la posizione espressa dalla Corte di giustizia nella sua giurisprudenza a partire dalla ben nota sentenza Achmea. Significativamente, ciò è avvenuto nel contesto del Trattato sulla Carta dell’Energia (TCE), accordo multilaterale di cui sono parti sia l’UE che 26 Stati membri (tutti eccetto… l’Italia!).
Blessed be the fruit. Un’analisi di genere della sentenza Dobbs della Corte suprema statunitense alla luce del diritto internazionale dei diritti umani
Sara De Vido (Università Ca’ Foscari di Venezia) 1. La Corte suprema degli Stati Uniti si è pronunciata (con sei giudicia favore, tre contro) il 24 giugno 2022 nel caso Dobbs, State Health Officer of the Mississippi Department of Health et al. v. Jackson Women’s Health Organization et al., operando
Tutto è bene quel che finisce (bene?): prime considerazioni sul lodo Green Power c. Spagna
Giuliana Lampo (Università di Napoli Federico II) Il 16 giugno 2022, un Tribunale arbitrale in materia di investimenti costituito sotto l’egida della Camera di commercio di Stoccolma (SCC) ha reso la propria decisione nel caso Green Power Partners K/S e SCE Solar Don Benito APS c. Spagna (per una breve