diritto internazionale pubblico
Crimea: le ragioni del torto (russo) e il torto delle ragioni (occidentali)
Scrivere della secessione della Crimea è difficile per chi non è incline a esercizi di ipocrisia. C’è innanzitutto, ma non solo, l’oggettiva complessità della quaestio iuris, che abbraccia, tra l’altro, la disciplina dell’uso della forza, il regime giuridico dell’occupazione militare, la tutela delle minoranze, l’attribuzione della cittadinanza da parte di
Some Observations on the Events in Ukraine
Evaluating the events regarding and in Ukraine in the light of international law at this moment in time is perhaps somewhat more difficult than advancing (with or without a glass of wine at the fire place) the ‘Putin doctrine’, a renewed ‘Brezhnev doctrine’, or wild views on the weakness of
La Santa Sede e le recenti Osservazioni del Comitato per i diritti del bambino: alcune riflessioni
Pochi giorni orsono, il 5 febbraio, il Comitato per i diritti del bambino ha pubblicato le proprie osservazioni conclusive relative al secondo rapporto periodico della Santa Sede riguardante l’applicazione della Convenzione sui diritti del bambino, di cui la Santa Sede è membro dal 1990 “on its own behalf and on
Cinque argomenti contro il reato di negazionismo
Le idee, anche peggiori, si combattono con le idee, possibilmente le migliori. È in virtù di tale convincimento che, diversamente da quanto sostenuto dal Prof. Sacerdoti, sono contrario all’introduzione di un reato di negazionismo in Italia. Sinteticamente, tale posizione è fondata su cinque argomenti (sui quali è in corso un
Il reato di negazionismo: una tutela della democrazia, non un impedimento alla ricerca storica
La presentazione al Senato del progetto di legge per punire penalmente la negazione dell’olocausto ebraico, dei genocidi in genere e di altri gravissimi crimini internazionali ha sollevato una levata di scudi da parte degli storici italiani. Pur naturalmente preoccupati del diffondersi dell’antisemitismo, che si riconosce “assume anche la forma di negazione
The New Ugandan Anti-Homosexuality Bill
On 20th December 2013 the Ugandan Parliament enacted a law titled “The Anti-Homosexuality Bill”. Proposed in late 2009 by MP David Bahati, the original draft provided for life imprisonment for the offense of “homosexuality” and for the death penalty for crime of “aggravated homosexuality”, including execution of “repeat offenders” of
High Court of Australia’s negation of Australian capital territory same sex marriage law paves the way for federal same sex marriage
On 12th December 2013 the Australian High Court handed down its unanimous decision in The Commonwealth v Australian Capital Territory. The Commonwealth (e.g. the federal State) challenged the validity of the Marriage Equality (Same Sex) Act 2013 enacted by the Australian Capital Territory (ACT), arguing that the Act was inconsistent
Neutralizing and reinforcing the asymmetries of occupation: The Jerusalem Arbitration Court
On Monday 18 November, the former UK prime minister Tony Blair made an official appearance at the opening ceremony of the Jerusalem Arbitration Center (JAC). After two years of negotiation, the institution was inaugurated on that day in East Jerusalem, following the negotiation between the International Chamber of Commerce (ICC)
Same-sex civil unions underway in Greece. Mirabile dictu!
On 7 November 2013, the European Court of Human Rights (Court hereinafter) handed down its much-awaited decision in Vallianatos and Others v Greece (applications nos. 29381/09 and 32684/09), and delivered the first major win for gay rights in Greece. In an exemplary ruling, the Court held Greece to be in violation of
Migranti in fuga da situazioni di conflitto e violenza indiscriminata e Convenzione europea dei diritti dell’uomo: a margine della sentenza K.A.B contro Svezia
Con la sentenza del 5 settembre 2013 K.A.B. contro Svezia, la Corte europea dei diritti dell’uomo è tornata ancora una volta a pronunciarsi sulla protezione offerta dell’articolo 3 CEDU in caso di respingimento verso Paesi in cui vi siano situazioni di conflitto e violenza indiscriminata. Il risultato tuttavia, è destinato