diritto dell’Unione europea
“Chi non lavora…”: Alcune considerazioni su cittadinanza europea, solidarietà e accesso ai benefici sociali a margine della sentenza Dano
Francesco Costamagna è ricercatore di diritto dell’Unione europea presso l’Università degli Studi di Torino Dopo quello dell’idraulico polacco, un altro spettro si aggira per l’Europa: quello dei ‘turisti sociali’. Si tratta di cittadini europei non economicamente attivi che, avvalendosi del loro diritto alla libera circolazione e di soggiorno, si spostano
Avvocati stabiliti e abuso del diritto dell’Unione europea. Le Conclusioni dell’Avvocato Generale nella causa Torresi/COA di Macerata
Grazia Vitale è Ricercatore di Diritto dell’Unione europea nell’Università degli Studi di Messina. In data 10 aprile 2014 l’A.G. Nils Wahl presentava le proprie Conclusioni nelle cause riunite C-58/13 e C-59/13. La vicenda iniziava allorquando i signori Torresi, di cittadinanza italiana, subito dopo avere acquisito in Spagna il titolo di
La Corte di giustizia UE ed i “principi” della Carta dei diritti fondamentali nella sentenza Glatzel
Nicole Lazzerini è assegnista di ricerca in diritto dell’Unione europea, Università degli Studi di Parma Il primo riferimento esplicito della Corte di giustizia ad una delle clausole orizzontali della Carta dei diritti fondamentali più controversa dal punto di vista politico e costituzionale – l’art. 52, par. 5 – è arrivato
Il “nuovo quadro” dell’UE per rafforzare lo Stato di diritto: un “contrappeso” ai limiti di applicazione della Carta ex articolo 51?
Rossana Palladino è Dottore di ricerca in “Spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia” (Università degli Studi di Salerno) e Professore a contratto di Diritto dell’Unione europea (Università del Sannio). Il 19 marzo 2014, la Commissione europea ha presentato al Parlamento europeo e al Consiglio una Comunicazione dal titolo “A
Dibattito sul SIDIBlog: Verso una codificazione europea del diritto internazionale privato?/Towards a EU PIL Codification? (4) Il futuro regolamento Roma 0 e la qualificazione
Samuel Fulli-Lemaire è dottorando di ricerca in diritto internazionale privato nell’Université Panthéon-Assas (Paris II) Le divergenze esistenti tra i metodi sottesi alla qualificazione delle espressioni tecnico-giuridiche contenute nelle norme di diritto internazionale privato adottate negli Stati membri costituiscono un problema fondamentale per il diritto internazionale privato europeo, in non poca
Dibattito sul SIDIBlog: Verso una codificazione europea del diritto internazionale privato?/Towards a EU PIL Codification? (3) The EU Justice Agenda for 2020
Il tema della codificazione del diritto internazionale privato dell’Unione continua ad essere una questione attuale, dibattuta anche in seno alle istituzioni europee. Lo dimostra la comunicazione dell’11 marzo 2014 “The EU Justice Agenda for 2020: Strengthening Trust, Mobility and Growth within the Union”, nella quale la Commissione europea ha tratteggiato
Il nuovo regolamento di esecuzione della procedura Dublino III: ancora disparità nel modus operandi ma più informazioni al richiedente asilo
La recente revisione della procedura Dublino se, da un lato, conferma l’importante ruolo riconosciuto al diritto di asilo, dall’altro, solleva seri dubbi quanto alle modalità applicative che sembrano opporsi all’attuale configurazione di un sistema unico di asilo a livello europeo, specie se si considera l’obbligo di garantire l’accesso alla procedura
AAA cittadinanza dell’Unione vendesi
La cittadinanza europea: un Giano bifronte innanzi alla crisi Uno degli istituti di diritto UE sui quali l’attuale crisi economico-finanziaria ha impattato più pesantemente è senza dubbio rappresentato dalla cittadinanza europea. Complice anche lo scadere del periodo transitorio previsto per la libera circolazione dei lavoratori rumeni e bulgari (esauritosi il
Why always me? (says the European Union). Il referendum svizzero sull’immigrazione, le relazioni con l’UE e le ricadute sull’economia
Sono passati solo pochi giorni dal referendum sull’immigrazione che ha coinvolto la Svizzera, ed il dibattito è passato in secondo piano soltanto per la cronaca politica. Il problema che ha dato fuoco alle polveri è quello della regolamentazione dei flussi migratori all’interno del piccolo stato alpino. Un sistema che fatica
Sulla coerenza del programma OMT con il diritto dell’Unione europea
Il framework istituzionale dell’Unione economica e monetaria: la cornice teorica Il complesso di regole che fa da quadro di riferimento per le politiche macroeconomiche in Europa è in larga misura “figlio” di un indirizzo teorico che, a volerlo racchiudere in una etichetta, potrebbe essere definito approccio della neutralità della moneta: