diritto dell’Unione europea
La sentenza Celaj della Corte di Lussemburgo e la detenzione degli stranieri irregolari: un passo indietro?
Daniela Vitiello, Università degli Studi Roma Tre La sentenza della Corte di giustizia UE nel caso Skerdjan Celaj (1° ottobre 2015, in causa C-290/14) completa il quadro delle pronunce rese in via pregiudiziale dai giudici di Lussemburgo in relazione alla questione dei limiti imposti dal diritto dell’Unione al ricorso alla
Code is still law: la codificazione dei diritti in Internet, la tutela dei dati personali e l’arduo contrappunto del diritto alla tecnocrazia
Alberto Oddenino, Università di Torino Il post di Tommaso Natoli sulla Dichiarazione dei diritti in Internet italiana, letto insieme alla recentissima pronuncia della Corte di Giustizia della UE nel caso Schrems in tema di protezione dei dati personali in Rete, offrono l’occasione di sviluppare alcuni spunti in tema di codificazione
Da una impunità di fatto a una imprescrittibilità di fatto della frode in materia di imposta sul valore aggiunto?
Chiara Amalfitano, Università degli Studi di Milano 1. Qualche riflessione a caldo sulla sentenza Taricco e a. della Corte di giustizia (Grande Sezione), dello scorso 8 settembre 2015 (causa C-105/14), pare opportuna, nel tentativo di evidenziare i limiti della sua portata applicativa e di analizzare il suo possibile impatto sul
Fra stato di necessità ed (illecito) intervento economico: il terzo “bail out” della Grecia
Pasquale De Sena, Università Cattolica, Milano Massimo Starita, Università di Palermo 1. Le conclusioni del vertice dei capi di governo dell’area euro del 12 luglio scorso sulla richiesta greca di sostegno finanziario europeo, a seguito del referendum di domenica 5 luglio, sono note a tutti. Forse meno note, ma facilmente
De l’arrêt OMT à la crise de la dette grecque : la BCE au secours de la zone euro
Francesco Martucci, Université Panthéon-Assas (Centre de droit européen) Le 16 juin 2015, la Cour de justice a rendu l’arrêt dit OMT dans lequel elle considère compatibles avec le traité es achats par la Banque centrale européenne (BCE) de titres de dette souveraine sur le marché secondaire (voir Susanna Cafaro). L’arrêt
Le dichiarazioni (ritrattate) del governo ungherese sulla sospensione unilaterale dell’applicazione del regolamento Dublino III e la nuova querelle franco-italiana: il problema delle frontiere europee
Stefano Montaldo, Università degli Studi di Torino Dalle trincee ai comunicati stampa il passo, attraverso le vicissitudini del Novecento, non è stato certo breve. Eppure, a cent’anni dallo scoppio della prima guerra mondiale, le frontiere europee continuano ad attrarre controversie, per fortuna oggi confinate al circo delle sortite politiche, delle
Armonizzare stanca? Forse, ma conviene
Davide Diverio, Università degli Studi di Milano Lo scorso 16 giugno, la Corte di giustizia dell’Unione europea ha sancito l’illegittimità, per incompatibilità con la direttiva relativa ai servizi nel mercato interno, dell’obbligo imposto dalla normativa italiana agli organismi di attestazione di disporre della loro sede legale nel territorio nazionale. La
Caso OMT: la Corte giudica legittimo l’operato della BCE
Susanna Cafaro, Università del Salento È giunto a sentenza il caso Gauweiler (C-62/14), il primo rinvio pregiudiziale inoltrato dalla Corte costituzionale federale tedesca alla Corte di Giustizia dell’Unione europea. Per quanto la decisione della Corte confermi le aspettative di molti osservatori (noi inclusi), è sempre molto interessante seguire il filo
I migranti, la solidarietà e l’Europa senza qualità
Giuseppe Morgese, Università degli Studi di Bari Aldo Moro Uno dei più bei romanzi (incompiuti) della prima metà del Novecento è l’“Uomo senza qualità” dello scrittore austriaco Robert Musil. Ambientato in un ipotetico Stato che ricorda l’impero austro-ungarico, negli anni precedenti la Prima guerra mondiale, il romanzo narra le vicende
La prudenza non è mai troppa? La Corte di giustizia e il divieto di donazione di sangue per gli omosessuali
Angelo Schillaci, Università di Roma «Sapienza» Con la decisione in commento (29 aprile 2015, Léger c. Ministre des Affaires sociales, de la Santé et des Droits des femmes e Ètablissement français su sang, in causa C-528/13) la Corte di Giustizia dell’Unione europea, adita con rinvio pregiudiziale di interpretazione dal Tribunal