La “minaccia” italiana di “bloccare” gli sbarchi di migranti e il diritto internazionale
Nessuna decisione di “bloccare” l’accesso a porti italiani da parte di imbarcazioni cariche di migranti e dirette in tali porti è stata sinora presa dal Governo italiano. Secondo quanto si apprende dalla stampa, è, però, proprio una simile prospettiva che il rappresentante italiano presso l’Unione europea avrebbe fatto balenare al Commissario europeo competente, Dimitri Avramopoulos, in considerazione del consistente numero di sbarchi susseguitisi negli ultimi giorni, il cui impatto critico sul nostro sistema di accoglienza è stato sottolineato anche dal Presidente della Repubblica Mattarella e dal Presidente del Consiglio Gentiloni.
I risultati del Consiglio europeo straordinario sull’emergenza umanitaria nel Mediterraneo: repressione del traffico di migranti o contrasto all’immigrazione irregolare?
Francesca De Vittor, Università Cattolica Milano Nelle reazioni che hanno agitato il mondo politico immediatamente dopo i gravissimi naufragi della scorsa settimana uno degli argomenti centrali è quello della prevenzione del traffico di migranti e della sanzione nei confronti dei trafficanti. La sensazione che si ha leggendo la gran parte
Il caso Shalabayeva e la minore dimenticata
Da giorni leggiamo sulla stampa e in alcuni commenti che non sussistono formali vizi di procedura in relazione all’espulsione e al rimpatrio di Alma Shalabayeva e della figlia di sei anni. Secondo quanto dichiarato dal Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri “Le procedure sono state perfette. Tutto secondo la legge.